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Quanto dà fastidio ad alcuni gay che gli ftm siano desiderabili per altri gay?

Oliver

Un amico mi ha inoltrato un commento che pare sia stato rivolto, per vie traverse, in una lista a tema queer ma che di fatto è binaria, al mio precedente articolo.
L’articolo era la trasposizione per iscritto del mio intervento all’evento “pansessualità e bisessualità”, in cui si parlava degli orientamenti eteroaffettivi “non trans-escludenti, ovvero delle persone (donne lesbiche, uomini etero) attratte da donne che non escludono le trans mtf e delle persone (donne etero, uomini gay) attratte da uomini che non escludono i trans ftm.

Quando un uomo gay è un non binary partner

A sentirsi urtati dal disquisire di questo non sono stati nè le donne etero, nè gli uomini etero, nè tantomeno le lesbiche (che si stanno mostrando molto aperte e interessate al mondo delle trans e del transfemminismo e translesbismo): la lamentela è ovviamente partita da un giovane gay.

Mentre il mondo si evolve e ormai sempre di più gli attivisti omosessuali sono sensibili alle tematiche T, rimane uno zoccolo duro di giovani universitari devoti ai vecchi attivisti, in un rapporto di devozione tutto maschile cis, in cui si organizzano simposi culturali che strizzano l’occhio a quel mondo antico tanto rimpianto in cui l’omosessualità era lecita ma la misoginia dilagava ed era data per scontata.

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Ecco il commento:

Questo articolo è un capolavoro. È l’incarnazione letterale dell’espressione: “discutere del sesso degli angeli”. I protagonisti, infatti, sono talmente angeli da lasciare i corpi in secondo piano, gli antagonisti sono diabolici gay discriminanti. Dal momento che non vogliono darlo a chi tra le gambe ha una vagina, ecco che stanno discriminando perché troppo legati al carnale (e la carne, si sa, è Regno di Satana).
Far notare che nel frattempo le prostitute transessuali vengono ammazzate, che in Italia non c’è la piccola soluzione, e che il matrimonio gay ce lo scordiamo ancora per dieci anni sarebbe veramente triviale, stupido e piccolo borghese. Di conseguenza, di fronte a tali raffinate questioni io mi ritiro a leggere Ockham e mi taccio.

Divertiamoci a fare l’analisi del testo, come fosse una poesia di Cecco Angiolieri

Questo articolo è un capolavoro (sarcasmo).
È l’incarnazione letterale dell’espressione: “discutere del sesso degli angeli” (ovviamente se si parla di trans si parla di sesso degli angeli e di cose inutili, inutili ad un gay che sente e pretende come unica tematica quella degli uomini biologici attratti dagli uomini biologici e trova superfluo il parlare di altro).
I protagonisti, infatti, sono talmente angeli da lasciare i corpi in secondo piano, (l’analfabeta funzionale deve essersi perso il passo in cui si diceva che un’attrazione per un corpo androgino non è affatto asessuata, e che percepirla come tale significa screditare, in modo “pacatamente” transfobo, chi è attratto dall’androginia, e anche la bellezza stessa delle persone androgine e non binary, che secondo questi binari non possono essere oggetto di desiderio, non tanto per se stessi, cosa che sarebbe comprensibile, ma neanche per altri)
gli antagonisti sono diabolici gay discriminanti.(in realtà il lettore distratto non si è accorto che si parla anche di ftm gay, o di gay in coppia con ftm, ma ovviamente per lui nessuno di questi due casi è un “gay“. si tratta ovviamente in un caso di una donna etero, nell’altro di un uomo etero, quindi il cattivo gay è quello che schecca e scappa quando sente la parola “vagiàaaina”!!!)
Dal momento che non vogliono darlo a chi tra le gambe ha una vagina,
(il gay che scrive mette talmente tanto al centro il suo pene, che è davvero convinto che tutta letteratura pansessuale e dedicata agli orientamenti non binari sia tutta una macchinazione atta a convincere gli omosessuali attratti solo dal fallo, quindi una parte degli omosessuali, a “dare” l’uccello a chi ha la vagina, magari con una bella penetrazione vaginale, essendo loro non abbastanza dotati di immaginazione da comprendere i tanti modi in cui un uomo ftm può dare e provare piacere, e fermi all’idea che sesso sia “infilare una chiave in una toppa“)
ecco che stanno discriminando perché troppo legati al carnale (e la carne, si sa, è Regno di Satana).(deve essersi perso la parte in cui si diceva che l’attrazione che i partner delle persone T provano per le persone T è tutt’altro che platonica)
Far notare che nel frattempo le prostitute transessuali vengono ammazzate,(a parte l’uso della vetero-parola transessuale in luogo di transgender, ecco il momento del benaltrismo, scommetto che lui impiega il 90% del tempo del suo attivismo a salvare le trans dal femminicidio)
che in Italia non c’è la piccola soluzione, (a parte che l’attivismo T non usa da un decennio il concetto di “piccola soluzione“…se seguisse il blog o le attività dell’associazione che ha proposto l’evento relativo all’intervento contestato saprebbe che si è estremamente sensibile alla rettifica anagrafica delle persone non medicalizzate)
e che il matrimonio gay ce lo scordiamo ancora per dieci anni (quindi si deve parlare sempre dei gay cisgender e dei loro problemi?)
sarebbe veramente triviale, stupido e piccolo borghese. (come se l’autore del blog fosse un punkabbestia comunista che taccia tutti d’esser borghesi, e non uno che guadagna molto più di questo simpatico gay pontificatore)
Di conseguenza, di fronte a tali raffinate questioni (che non ha l’intelligenza di capire) io mi ritiro a leggere Ockham e mi taccio (appunto, se consideri superfluo questo articolo e la sua tematica, perché sei venuto a rompere le scatole?).

Probabilmente questi sono quelli che considerano di cattivo gusto l’etero medio e buzzurro che dice “ahò, come se fà a prendere er cacchio, a me fa specie”.
Non hanno torto a definire omofobo questo eterello, ma poi loro stessi scheccano schifando la vagina (questo però non viene visto come misogino o “eterofobo“, perché alle minoranze si perdona tutto….)
http://www.mirror.co.uk/news/world-news/its-like-partially-deflated-balloon-7210095

Concludendo….Tutto questo ha senso precisarlo se l’articolo fosse rivolto a criticare chi ha un orientamento binario e non a parlare di chi invece ha orientamenti non binari.

E anche se fosse, come mai si sentono così tanto toccati i gay? e non le lesbiche, i e le etero?
Quale tematica smuove in alcuni gay il fatto che un ftm gay possa essere oggetto di attrazione per un gay cisgender? Cosa lo disturba nel fatto che ciò succeda? Paura della competizione?

Forse dovrei evitare di rispondere agli imbecilli che vogliono rimanere anonimi, oppure agli anonimi che vogliono rimanere imbecilli…

4 commenti su “Quanto dà fastidio ad alcuni gay che gli ftm siano desiderabili per altri gay?”

  1. ho un tale rispetto per le preferenze sentimental-sessuali altrui che mai potrei aver paura di chi non ha preferenze simili alle mie, e non capisco chi ce l’ha come il tizio del commento in oggetto

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